Politica di accessibilità della rete

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Master plan per l'accessibilità, l'accessibilità della rete tranviaria e stradale, il materiale rotabile e le stazioni

Il piano generale per l'accessibilità

L'accessibilità dell'intera filiera di viaggio è stata resa obbligatoria dalla legge dell'11 febbraio 2005 sulla parità di diritti e opportunità, partecipazione e cittadinanza delle persone con disabilità, modificata dal decreto del 26 settembre 2014.

L'accessibilità dei trasporti pubblici riguarda i veicoli, le stazioni o le fermate, le informazioni ai passeggeri e le attrezzature. L'obiettivo è quello di consentire alle persone a mobilità ridotta di entrare, muoversi e utilizzare tutti i servizi come gli altri passeggeri.

L'Île-de-France Mobilités ha approvato il suo Master Plan per l'accessibilità nel 2009 e il suo Master Plan per l'accessibilità – Agenda programmata per l'accessibilità (SD'AP) nel luglio 2015. Presenta gli orientamenti generali e le priorità per l'accessibilità del servizio di trasporto pubblico e, più specificamente, gli interventi da svolgere sulla rete stradale e sulla rete ferroviaria.

Conformemente all'ordinanza del 26 settembre 2014 che modifica la legge dell'11 febbraio 2005 sulla parità di diritti e di opportunità, di partecipazione e di cittadinanza delle persone con disabilità, e in consultazione con le imprese di trasporto, le autorità locali e le associazioni interessate, l'Île-de-France Mobilités ha proposto un'agenda programmata per l'accessibilità (SDA-Ad'AP o Ad'AP) che fissa un calendario preciso per i lavori ancora da svolgere sulle reti ferroviarie e stradali entro il 2024:

Accessibilità al materiale rotabile

In occasione della ristrutturazione o del rinnovo del materiale rotabile, autobus, tram, metropolitana e treni sono resi accessibili alle persone a mobilità ridotta. Creazione di spazi dedicati alle persone con mobilità ridotta, rampa di accesso, pulsante di emergenza a portata di mano, segnaletica leggibile... Molte attrezzature adattate sono impiegate a bordo di autobus, tram, metropolitana e treni. L'obiettivo è quello di consentire a tutti i residenti dell'Ile-de-France di utilizzare i trasporti pubblici.

Stazioni ferroviarie

L'accessibilità di una stazione consiste nel rendere la catena di viaggio accessibile a tutte le persone a mobilità ridotta, dalla strada al treno. La rimozione degli ostacoli, l'installazione di porte automatiche, biglietterie e biglietterie automatiche accessibili, la larghezza dei percorsi, ma anche l'adeguamento o la realizzazione di strutture di attraversamento dei binari (passerelle pedonali e sottopassi) con la realizzazione di ascensori, l'adeguamento dell'altezza delle banchine ai treni e l'installazione su di essi di strisce di avvertimento e il potenziamento dell'illuminazione e delle informazioni sonore e visive costituiscono le opere principali. La rete di riferimento delle stazioni SDA è composta da 268 stazioni: 209 stazioni SNCF e 65 stazioni RATP, di cui 6 gestite congiuntamente dai due operatori. Questa rete di riferimento è stata definita per coprire quasi il 95% del traffico ferroviario nella regione parigina.

Sul perimetro della RATP (RER A e RER B), nel 2019 è stata resa accessibile la stazione di Lussemburgo (RER B). Alla fine del 2019 erano accessibili 64 stazioni e l'ultima stazione, Croix de Berny, sarà resa accessibile nel 2021.

Sul perimetro SNCF, 15 stazioni hanno visto i loro lavori completati nel 2019 (Arpajon, Boussy-St-Antoine, Choisy-le-Roi, Corbeil-Essonnes, Epinay-sur-Orge, Ermont Halte, Fontainebleau – Avon, Garges – Sarcelles, Houdan, Le Stade, Maisons-Alfort – Alfortville, Nemours – St-Pierre, Pierrefitte-Stains, St-Gratien, La Barre Ormesson) e 5 stazioni nel 2020 (Courbevoie, Juvisy, Montereau, Javel, Dourdan, Dourdan la Forêt). A questo si aggiunge la stazione di Les Clairières-Verneuil, che è stata resa accessibile nell'ambito di un altro programma.

Tenendo conto delle stazioni condivise dai due operatori, alla fine del 2020 sono accessibili 177 stazioni. Si noti che sono accessibili anche 7 stazioni oltre a quelle della SDA.

La messa in servizio nel 2019 della nuova diramazione del tram T4 a Clichy-Montfermeil e l'estensione del tram T1 ad Asnières-Quatre Routes offrono anche nuove stazioni accessibili agli utenti della regione Ile-de-France.

Accessibilità della rete tranviaria e stradale

La rete tranviaria è completamente accessibile alle persone in sedia a rotelle in completa autonomia.

Dal febbraio 2010, tutte le 69 linee della rete di autobus di Parigi sono accessibili alle persone con disabilità. Nel resto della regione dell'Ile-de-France, l'Île-de-France Mobilités collabora con le autorità locali per garantire l'accessibilità fisica delle linee, da un lato acquistando materiale rotabile che le renda accessibili alle persone in sedia a rotelle e, dall'altro, finanziando l'accessibilità dei punti di fermata.

L'Île-de-France Mobilités finanzia gli studi diagnostici e di sviluppo dei punti di fermata per un importo di 300 €/fermata e il costo totale dei lavori fino al 70%. Una linea urbana gestita da autobus è dichiarata accessibile quando il 100% dei suoi veicoli e il 70% delle sue fermate rispettano gli standard di accessibilità e il personale è formato per accogliere e prendersi cura delle persone con disabilità.