La sperimentazione di navette autonome nell'Île-de-France continua a Vincennes

Un primo bilancio molto incoraggiante a La Défense
All'inizio dell'anno, navette autonome attraversavano il ponte Charles-de-Gaulle tra la Gare d'Austerlitz e la Gare de Lyon. Il risultato: più di 30.000 passeggeri attratti da questa nuova tecnologia nel giro di due mesi. Un successo che ha spinto l'Île-de-France Mobilités a sperimentare sempre di più questo nuovo tipo di trasporto.
Il 29 giugno 2017 sono state inaugurate navette autonome sul piazzale antistante La Défense, per un periodo di prova di 6 mesi, fino al 31 dicembre 2017. Il luogo è ideale per sperimentare i tre veicoli autonomi a causa del gran numero di pedoni in loco e delle lunghe distanze che possono separare gli uffici dai trasporti pubblici. E proprio come il primo esperimento all'inizio del 2017, i risultati di questi primi 4 mesi sono molto buoni, con quasi 35.000 passeggeri che sono saliti a bordo delle navette e che hanno potuto essere trasportati gratuitamente su 3 diverse rotte.

Ma ancora più importante, la soddisfazione del cliente è totale. Il 97% degli utenti è molto soddisfatto del proprio viaggio e l'89% dei viaggiatori avrebbe intenzione di utilizzarlo di nuovo. Questo ottimo riscontro ha persino incoraggiato l'Île-de-France Mobilités a continuare l'esperimento per altri 6 mesi. Una continuazione dei test che vedrebbero poi le navette correre in totale autonomia, ovvero senza un agente di accoglienza come avveniva fino ad ora: una prima mondiale!"Funziona e piace. Anche chi non usa la navetta non è infastidito dai suoi passaggi. Questo tipo di veicolo può rispondere alla domanda del primo o dell'ultimo miglio", afferma Stéphane Beaudet, vicepresidente dell'Île-de-France Mobilités e della regione Île-de-France.
Vincennes, il passo successivo per le navette autonome
Con un tale successo, non sorprende che l'Île-de-France Mobilités voglia andare oltre. La RATP, l'Île-de-France Mobilités e la città di Parigi hanno quindi deciso di sperimentare nuove navette autonome nella zona est della capitale, tra la stazione della metropolitana Château de Vincennes (linea 1) e il Parc Floral (Bois de Vincennes). Due veicoli senza conducente ma con addetto alla reception circoleranno da venerdì 17 novembre 2017, per unperiodo di 6 mesida venerdì a domenica.

Secondo Stéphane Beaudet, si tratta di "un esperimento che prefigura una vera e propria linea di autobus".
La sfida delle navette autonome nell'Île-de-France
Questo tipo di veicolo innovativo è una delle principali priorità di sviluppo dell'Île-de-France Mobilités ed è considerato il futuro della mobilità in una regione che copre sia aree residenziali e occupazionali ad alta densità che aree più rurali nella periferia esterna. Arricchendo l'elenco delle sue modalità di trasporto con navette autonome, l'Île-de-France Mobilités sarà in grado di adattare la sua offerta in base all'ambiente e offrire soluzioni di mobilità nelle aree in cui ne viene identificata la necessità. Questi veicoli saranno così in grado di risolvere il problema dell'ultimo miglio, rendendo possibile andare dove altri mezzi di trasporto non possono passare.
Inoltre, nelle prossime settimane dovrebbero arrivare altre sperimentazioni con due nuove navette autonome che dovrebbero essere installate sul sito CEA Paris-Saclay, mentre alcuni test sono allo studio nelle Greater Suburbs presso campus universitari o ospedali.