Lettera di Valérie Pécresse agli abbonati Navigo

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Cara signora, signore,

Il trasporto pubblico sta affrontando un'impennata dei prezzi dell'energia e dell'inflazione quest'anno. Île-de-France mobilités deve inoltre assumersi, a partire dal 2023, significativi costi di pre-esercizio per le nuove linee (EOLE, Grand Paris Express, ecc.) per le quali lo Stato si era impegnato a concedere risorse sostenibili, senza che questo impegno sia mantenuto in questa fase.

In un momento di emergenza ecologica, abbiamo investito nel trasporto pubblico nella regione dell'Île-de-France in un modo senza precedenti dopo anni di investimenti insufficienti. Oggi ci rifiutiamo di ridurre l'offerta di trasporto e gli investimenti nell'ammodernamento della rete e nel rinnovo di treni, metropolitane e autobus.

Ecco perché, dopo cinque anni di congelamento dei prezzi degli abbonamenti, un aumento delle tariffe dei trasporti pubblici era inevitabile nel 2023. Il mio obiettivo era quello di ridurre il più possibile questo aumento delle tariffe per i viaggiatori. Ho combattuto per questo per mesi. Per voi, abbonati al Navigo, sono riuscito a contenere questo aumento a 84,10 euro invece di 100 euro.

Avrei voluto limitare ulteriormente questo aumento, coinvolgendo le imprese, allo stesso biglietto delle autorità locali e dei viaggiatori. Sfortunatamente, il governo si è opposto.

Sono consapevole dello sforzo che chiedo oggi ai residenti dell'Ile-de-France in un periodo così difficile, segnato su alcune linee da un deterioramento del servizio legato alle difficoltà di reclutamento dei conducenti e alle difficoltà sociali. Per questo ho chiesto agli operatori dei trasporti, RATP e SNCF, di ripristinare l'offerta di trasporto al 100 per cento e di essere più attenti che mai alla qualità del servizio e all'informazione dei passeggeri.

Ho anche invitato tutti i datori di lavoro pubblici e privati che possono rimborsare gli abbonamenti Navigo dei loro dipendenti al 75%, invece del 50% di oggi, come la legge ora consente, al fine di ridurre le spese vive.

L'anno prossimo arriveranno molti nuovi treni della metropolitana sulle linee 14, 11 e 4; RER di nuova generazione sulla RER E. Inizierà la produzione dei nuovi treni RER B. Dopo l'estensione delle linee 4 (Bagneux) e 12 (Aubervilliers) della metropolitana, completeremo l'estensione della linea 11 a Rosny-sous-Bois con 5 nuove stazioni e l'automazione della linea 4. Sarà avviata l'automazione della linea 13 per renderla più robusta. Dopo l'apertura della T13 tra Saint-Cyr e Saint-Germain-en-Laye, due nuove linee di tram rafforzeranno la rete: la T10 tra Croix de Berny e Clamart e la T12, da Massy a Évry.

Infine, Île-de-France Mobilités migliorerà il servizio alle persone con disabilità, con la continuazione dell'accessibilità della rete e la riduzione delle tariffe di Pam a € 2 per viaggi inferiori a 15 km.

Come potete vedere, la rete continua a crescere e stiamo lavorando duramente per modernizzare. Potete contare su di me per continuare su questa strada, con la costante preoccupazione di offrirvi la migliore qualità del servizio.

Cordiali saluti,
Valérie Pécresse, Presidente di Île-de-France Mobilités