Navigo, una carta sicura

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Con quasi 2,5 miliardi di euro di vendite realizzate con le carte Navigo nel 2015, questa carta è l'anello essenziale della catena per la fluidità della circolazione di milioni di passeggeri e la distribuzione degli abbonamenti necessari per finanziare il trasporto pubblico nella regione dell'Île-de-France.

Al fine di garantire il corretto funzionamento delle tessere in tutti i punti della rete di trasporto e di proteggerle da qualsiasi rischio di contraffazione, lo sviluppo della biglietteria Navigo si basa su tre principi fondamentali, basati su norme o standard internazionali:

  • Un protocollo di comunicazione radio senza contatto, che definisce il segnale radio e la trasmissione a induzione ad alta frequenza. Questo protocollo consente alle schede Navigo di comunicare rapidamente con i terminali (meno di 250 ms) e senza la necessità di alimentare la carta. Il sistema comune di riferimento per il teleticketing (RCTIF) dell'Île-de-France garantisce che le carte Navigo possano comunicare con tutti i terminali, indipendentemente dall'operatore di trasporto.
  • Un'unica struttura dati nella mappa, basata sulla norma internazionale EN 1545, che definisce la codifica degli elementi di dati utilizzati per il trasporto pubblico (come gli ultimi 3 eventi di validazione, i contratti di trasporto, ecc.). Un unico dizionario specifica tutti i dati scambiati e la loro posizione sulla mappa.
  • Una gestione della sicurezza che si basa sulla tecnologia Calypso, ampiamente utilizzata in Francia e in tutto il mondo. La contraffazione delle tessere Navigo richiederebbe notevoli risorse e fino ad oggi non si è mai verificata. Il sistema Navigo include anche la sicurezza a posteriori. I numeri di serie delle carte che entrano nella rete dell'Ile-de-France vengono inviati al SYDEF (Fraud Detection System) per verificare che queste carte siano state distribuite attraverso un canale autorizzato.

Nel 2014, la carta Navigo ha cambiato la sua visuale con una nuova visual di Philippe Stark. Questa trasformazione è stata accompagnata da una modifica dello standard di radiofrequenza per rendere le nuove schede pienamente conformi all'attuale standard internazionale ISO-B 14443. Grazie a questo sviluppo, nuovi servizi diventeranno accessibili al pubblico: ad esempio, una carta sarà in grado di comunicare con uno smartphone NFC, sia per consultarne il contenuto che per ricaricarlo con un nuovo pacchetto.