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Nuova lineaMassy > Évry-Courcouronnes

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Fase 1: lavori di risistemazione della rete e lavori preparatori

  • Lavori in concessione

Guidato dai concessionari delle reti elettrica, idrica, fognaria, del gas e delle telecomunicazioni, l'obiettivo è quello di movimentare le reti situate sul sito della futura piattaforma tranviaria e delle sue stazioni. Ciò consentirà quindi non solo l'installazione di rotaie, stazioni e cavi, ma anche i circuiti elettrici, e garantirà l'accesso e la manutenzione delle reti senza interrompere la circolazione del tram-treno T12.

  • Lavoro preparatorio

Prima di iniziare i lavori infrastrutturali sono obbligatorie anche altre opere cosiddette "preparatorie": acquisizioni di terreni, demolizione di edifici, disboscamento, miglioramenti stradali temporanei, installazione di semafori temporanei in alcuni settori. I proprietari del progetto si assicurano che venga realizzato.

Percorso del T12 a Grigny

Fase 2: Lavori infrastrutturali

Comprende tutte le opere necessarie per la costruzione della linea tranviaria e lo sviluppo urbano:

  • l'adeguamento dei binari e delle stazioni della RER C tra Massy e Petit Vaux al passaggio del tram T12;
  • costruzione della piattaforma e del sistema di trasporto tra Épinay-sur-Orge e Évry-Courcouronnes;
  • costruzione di ponti che consentissero il passaggio del tram-treno T12;
  • posa del binario ferroviario: le rotaie saranno posate sulla banchina;
  • installazione di linee aeree di contatto che forniranno energia elettrica al tram-treno T12;
  • layout e dotazioni delle stazioni: nelle stazioni saranno installate biglietterie automatiche e attrezzature (schermi informativi per i passeggeri, panchine, cassonetti);
  • piantumazione di alberi e altra vegetazione intorno alla piattaforma;
  • urbane.

I lavori infrastrutturali comprendono anche la creazione dell'officina-garage situata a Massy e Palaiseau.

Ultimato l'officina-garage di Massy-Palaiseau ©SNCF

Fase 3: Collaudo e prova di funzionamento

Innanzitutto, è necessario "energizzare" le linee aeree di contatto (LAC) che alimenteranno le linee tranviarie con una corrente continua di 750 volt. Quindi, per testare l'infrastruttura del tram-treno T12, le prove statiche e poi dinamiche consentono di verificare che tutti gli elementi tecnici funzionino e che le prestazioni siano quelle previste. I treni circoleranno senza passeggeri fermandosi nelle stazioni e saranno testati i dispositivi di alimentazione, di aumento della velocità e di frenatura. Durante questa tappa, i treni viaggeranno a una velocità media di 20 km/h.

Durante la prova a secco, il traffico si svolge in condizioni reali di esercizio (ma senza passeggeri) per garantire il corretto funzionamento della linea e la sua sicurezza. Ciò contribuirà anche a formare nuovi conducenti.

Uno sguardo all'installazione del sottopassaggio della nuova stazione di Champlan

Due agenti locali sono a vostra disposizione per rispondere alle vostre domande.

Patrice e Gimmy sono in servizio in diversi punti lungo il percorso e fanno il giro dei vari cantieri. Puoi anche scrivergli o chiamarli, non esitare!