Tram

EstensioneSaint-Denis Porte de Paris > Paris Gare Rosa-Parks

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Il tram T8 oggi

Il tram T8 è entrato in servizio nel dicembre 2014. Lunga 8,5 km, serve i comuni di Saint-Denis, Épinay-sur-Seine e Villetaneuse nel dipartimento di Seine-Saint-Denis (93). Composto da 17 stazioni, collega la Saint-Denis Porte de Paris a Villetaneuse-Université da un lato e a Épinay-Orgemont dall'altro tramite:

  • Un tratto comune nel comune di Saint-Denis, da Saint-Denis Porte de Paris, in collegamento con la linea 13 della metropolitana. Questa tratta serve la stazione di Saint-Denis (RER D, Transilien H, Tram T1);
  • Una succursale nel comune di Épinay-sur-Seine, che consente in particolare di servire la stazione di Épinay-sur-Seine (RER C, tram-treno T11 e il quartiere di Orgemont);
  • Una succursale nel comune di Villetaneuse, che serve in particolare l'università e il centro urbano (in collegamento con il tram-treno T11).

Il progetto in sintesi

Il progetto di estensione del tram T8 mira a continuare il percorso di questa tramvia per collegare le due sezioni di Épinay-Orgemont e Villetaneuse-Université, direttamente a nord di Parigi, a Rosa-Parks.

Ampliato di 10 stazioni, il tram T8 servirà settori particolarmente dinamici in fase di grande trasformazione all'incrocio dei comuni di Saint-Denis, Aubervilliers e Parigi:

  • Il settore Franc-Moisin - Bel-Air a nord, a Saint-Denis, che serve il quartiere Franc-Moisin;
  • Il settore La Plaine, a Saint-Denis e Aubervilliers, che serve il quartiere degli affari esistente intorno allo Stade de France, così come le aree in fase di sviluppo: la ZAC Montjoie, il CPRU Cristino Garcia Landy, il Campus Condorcet, la ZAC Nozal Front Populaire;
  • il settore Magasins Généraux, che servirà gli Entrepôts et Magasins Généraux de Paris (EMGP) e il settore Gare des Mines Fillettes;
  • Il settore parigino collega i Magasins Généraux al nord di Parigi, servendo la Manufacture de la Mode, il centro commerciale Le Millénaire e la Porte d'Aubervilliers e collegandosi con la RER E e il tram T3b al capolinea Rosa-Parks.

Come progetto strutturante per la trasformazione di questo territorio, l'Île-de-France Mobilités ha voluto incontrare i primi interessati da questo nuovo progetto infrastrutturale (utenti, residenti, attori economici, ecc.) per raccogliere le loro opinioni e sviluppare un progetto che fosse il più vicino possibile alle loro esigenze. Ad oggi, tre fasi di consultazione hanno scandito la vita del progetto:

  • Consultazione preliminare nel 2019
  • La consultazione in corso del 2022
  • La consultazione sulla compatibilità dei documenti urbanistici (MECDU) nel 2023

Al termine di queste fasi di consultazione, deve aver luogo l'inchiesta pubblica, un passo normativo essenziale per la prosecuzione del progetto.

Gli obiettivi del progetto

  • Facilitare gli spostamenti con i mezzi pubblici sul territorio e garantire collegamenti efficienti con le modalità pesanti (metropolitane, RER)
  • Rafforzare l'attrattività e sostenere lo sviluppo di un territorio che cambia
  • Migliorare la qualità della vita in città e contribuire alla progressione delle modalità attive (camminare e andare in bicicletta)

Il tram T8: un progetto a favore dell'intermodalità

Le nuove fasi di studio e consultazione hanno permesso di affinare il progetto e di specificarne l'integrazione nello spazio pubblico. Il progetto ha confermato le grandi sfide di facilitare gli spostamenti all'interno del territorio, garantendo l'intermodalità (passaggio da una modalità di trasporto all'altra) e migliorando le connessioni tra le diverse modalità di trasporto. Questi temi sono stati al centro dei dibattiti che hanno guidato la scelta della variante scelta del capolinea Rosa-Parks su Macdonald Boulevard.

Nonostante la riduzione a una sola corsia di traffico e la rimozione di alcuni parcheggi sul Boulevard MacDonald a Parigi, questo scenario offre soprattutto collegamenti più facili con il tram T3b e la RER E. Quest'ultimo sarà finemente rielaborato in studi futuri per organizzare i flussi nello spazio pubblico e ottimizzare il tempo e il comfort dei collegamenti sullo svincolo.

Più in generale, il progetto incoraggia gli utenti a passare ai trasporti pubblici e alle modalità attive (bicicletta, camminata). Così, oltre ai collegamenti al capolinea, il progetto crea nuovi collegamenti con la RER B a La Plaine – Stade de France, le linee della metropolitana 13 a Saint-Denis – Porte de Paris, la 12 a Front Populaire e presto la 15 a La Plaine – Stade de France. Anche le linee di autobus saranno riorganizzate per ruotare attorno alla tramvia. Inoltre, lungo il percorso saranno costruiti 5,6 km di piste ciclabili sicure in collaborazione con il progetto Vélo Île-de-France e con l'installazione di parcheggi per biciclette vicino alle stazioni. Infine, il progetto migliorerà la continuità e la qualità dei percorsi pedonali.

Un mezzo di trasporto accessibile, veloce e comodo

L'obiettivo principale del progetto di estensione del tram T8 verso sud è quello di offrire agli utenti un trasporto quotidiano comodo, accessibile e facile da usare. È accessibile al 100% alle persone con mobilità ridotta grazie a strutture e attrezzature specifiche (dolci pendenze, rampe di accesso, ecc.).

Con un tram ogni tre o quattro minuti nelle ore di punta e un tempo medio di percorrenza stimato in circa venti minuti, gli utenti di Parigi e Seine-Saint-Denis beneficeranno di un nuovo mezzo di trasporto pulito, veloce ed efficiente per spostarsi su entrambi i lati della circonvallazione e accedere ai posti di lavoro, ai servizi e agli alloggi che vengono implementati in un territorio in rapida evoluzione.