I primi risultati concreti
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Data pubblicazione: 2 dicembre 2019
Il progetto del bus T Zen 5 ha la particolarità di essere integrato in un territorio in rapida evoluzione. Il suo percorso è stato progettato per servire il più possibile gli attuali centri abitativi e commerciali e quelli in fase di creazione. In questo modo, sarà integrato nella carreggiata esistente, ma anche in un buon numero di strade in fase di acquisizione o creazione.
L'Ile-de-France Mobilités guida il progetto e garantisce la coerenza dell'intero percorso, ma delega la costruzione di alcune sezioni ai proprietari dei progetti partner. Di conseguenza, alcuni sviluppi vengono realizzati "in anticipo rispetto alla fase", cioè in previsione del lavoro svolto dalla stessa Ile-de-France Mobilités. Consistono nella realizzazione di:
- Sito proprio
- Piste ciclabili
- Banchine accessibili
Successivamente, l'Ile-de-France Mobilité doterà le stazioni di pensiline, posti a sedere e informazioni per i passeggeri.
Oggi, molti autobus beneficiano già del sito dedicato e delle nuove piattaforme costruite lungo la banchina Marcel Boyer e il boulevard Paul Vaillant Couturier, a Ivry-sur-Seine. Questo lavoro è stato realizzato dal Dipartimento della Val de Marne e dalla SADEV 94 nell'ambito della riqualificazione della RD 19. Sono accompagnati da circa 1,5 km di pista ciclabile, che facilitano e assicurano la pedalata lungo questo asse. La rotonda di Place Gambetta è stata forata dalla SADEV 94, in modo da consentire un rapido e comodo attraversamento da parte dei futuri autobus T Zen 5.



