Glossario
Stazione posteriore
Una stazione posteriore corrisponde a un'estensione di uno o due binari di diverse centinaia di metri che consente ai treni di cambiare binario dietro la stazione per uscire nella direzione opposta senza interrompere il movimento degli altri treni.
Capacità di una linea
La capacità di una linea di trasmissione si riferisce al numero di persone che possono essere trasportate su di essa. Viene calcolato in base alla capacità di ciascun treno e alla frequenza massima.
Commissione Nazionale per il Dibattito Pubblico (CNDP)
La Commissione nazionale per il dibattito pubblico è un'autorità amministrativa indipendente creata nel 1995, incaricata di garantire che la partecipazione del pubblico sia rispettata nel processo di sviluppo di grandi progetti di sviluppo o infrastrutturali che presentano una forte posta in gioco socioeconomica o hanno un impatto significativo sull'ambiente o sulla pianificazione dell'uso del territorio. Ai sensi del decreto n. 2002-1275 sull'organizzazione del dibattito pubblico e della Commissione nazionale per il dibattito pubblico, il rinvio al CNDP è obbligatorio per qualsiasi progetto infrastrutturale il cui importo sia stimato in oltre 300 milioni di euro. Una volta che la questione è stata deferita, il CNDP decide se organizzare o meno un dibattito pubblico sul progetto. In quest'ultimo caso, può raccomandare al titolare del progetto di condurre una consultazione, con o senza un garante da esso nominato. Maggiori informazioni suwww.debatpublic.fr.
Consultazione
La consultazione è un momento di informazione e di scambio con il pubblico al fine di presentare l'opportunità e le principali caratteristiche del progetto. Disciplinato dall'articolo L.300-2 del Codice dell'urbanistica o dall'articolo R 121-2 del Codice dell'ambiente, a seconda del contesto del progetto, il suo obiettivo è quello di raccogliere i commenti e le opinioni di tutte le parti interessate sul territorio sui principi e gli obiettivi fondamentali del progetto. Questa fase si conclude con una relazione approvata dal Consiglio STIF, che riporta gli scambi e le opinioni espresse durante la fase di consultazione con il pubblico.
Archivio Obiettivi e Caratteristiche Principali (DOCP)
Il File Obiettivi e Caratteristiche Principali (DOCP) è il supporto dello STIF per la presentazione dei propri progetti nella fase di studio preliminare. La sua approvazione da parte del Consiglio STIF segna l'inizio della consultazione preliminare con i funzionari eletti e la popolazione.
Inchiesta pubblica
L'ultima fase della consultazione pubblica, l'inchiesta pubblica, ha lo scopo di presentare il progetto e i suoi impatti sull'ambiente, nonché le misure che verranno adottate per limitarne gli effetti, consentendo al pubblico di esprimere nuovamente la propria opinione sul progetto. L'inchiesta è aperta con un'ordinanza emessa dal prefetto, che nomina un commissario-investigatore o una commissione d'inchiesta pubblica composta da più membri. Al termine dell'indagine, il commissario inquirente redige una relazione sulla base della quale formula un parere favorevole o sfavorevole, il quale può, se del caso, essere accompagnato da riserve e/o raccomandazioni. È sulla base di questo parere che la dichiarazione di pubblica utilità sarà adottata dal prefetto.
Valutazione d'impatto
Lo studio di impatto è sia una procedura amministrativa che un approccio scientifico preliminare volto ad analizzare l'integrazione del progetto in tutte le componenti dell'ambiente (acqua, aria, suolo, piante e animali). Si tratta di un documento destinato a valutare e valutare l'impatto a breve, medio e lungo termine di determinati progetti sull'ambiente a monte del processo decisionale. La realizzazione dello studio di incidenza appare quindi come uno strumento messo a disposizione del titolare del progetto, pubblico o privato, per progettare un progetto ecocompatibile. Per questo motivo lo studio deve iniziare con largo anticipo rispetto al progetto, nella fase di schizzo tecnico, e proseguire per tutta la fase di sviluppo.
Garante
Un garante è una persona indipendente nominata dalla Commissione Nazionale per il Dibattito Pubblico (CNDP), il cui ruolo è quello di fornire tutte le garanzie di sincerità e trasparenza nelle informazioni che vengono messe a disposizione del pubblico, sia nei documenti che durante gli scambi con il pubblico. Il suo ruolo è quello di garantire che le raccomandazioni del CNDP sulle modalità di consultazione siano seguite.
Il sindacato dei trasporti dell'Ile-de-France (STIF)
La STIF è l'autorità organizzatrice dei trasporti nella regione dell'Île-de-France. Definisce e sovvenziona il servizio offerto ai passeggeri e migliora il sistema di trasporto pubblico nella regione Ile-de-France definendo il contenuto dei progetti di investimento. Emanato dalle autorità locali (regione Ile-de-France, municipio di Parigi e gli altri 7 dipartimenti della regione Ile-de-France), è presieduto dal presidente della regione Ile-de-France, che gestisce il bilancio operativo annuale dei trasporti pubblici nella regione Ile-de-France. Per migliorare i trasporti nella regione dell'Ile-de-France, lo STIF privilegia due tipi di soluzioni: - La creazione di nuove linee e l'estensione delle linee esistenti - Il miglioramento della qualità del servizio in termini di comfort, frequenza, accessibilità, servizio notturno e nei fine settimana.
Aggiudicatrice
Ruolo definito dalla legge del 12 luglio 1985 sulla gestione pubblica dei progetti: "Il proprietario del progetto è la persona giuridica per la quale l'opera è costruita. […]. Spetta al datore di lavoro, dopo aver accertato la fattibilità e l'opportunità dell'intervento proposto, determinarne l'ubicazione, definire il programma, determinare la dotazione finanziaria provvisoria, garantirne il finanziamento, scegliere il processo attraverso il quale i lavori saranno eseguiti e concludere, con i responsabili dei lavori e gli appaltatori di sua scelta, i contratti per la realizzazione degli studi e l'esecuzione dei lavori. Il titolare del progetto definisce nel programma gli obiettivi dell'operazione e le esigenze che essa deve soddisfare, nonché i vincoli e i requisiti di qualità sociale, urbana, architettonica, funzionale, tecnica ed economica, di integrazione nel paesaggio e di tutela dell'ambiente".
Nuova Grande Parigi
Ambizioso progetto di modernizzazione e sviluppo dei trasporti nella regione dell'Île-de-France, lanciato dal primo ministro il 6 marzo 2013, la Nuova Grande Parigi migliorerà gli spostamenti di tutti i residenti dell'Ile-de-France e rafforzerà l'attrattiva delle zone in rapida crescita. Articola in modo coerente le esigenze di modernizzazione ed estensione della rete esistente, nonché la creazione di nuove linee metropolitane automatiche. Questi risultati sono sostenuti da un impegno storico dello Stato, della Regione Île-de-France e dei Dipartimenti. La gestione del progetto sarà effettuata da RATP, RFF, SNCF, SGP, dalle autorità locali e dalla STIF.
Hub di interscambio multimodale
Un interscambio multimodale è un luogo in cui si articolano le reti di trasporto e mira a facilitare l'uso di diverse modalità di trasporto passeggeri. Ha lo scopo di promuovere i collegamenti e l'accessibilità alla rete di trasporto.
Porta a zanzariera della piattaforma
Le porte a zanzariera della banchina sono apparecchiature situate sul bordo delle piattaforme e costituite da porte automatiche che si aprono quando un treno della metropolitana viene fermato in una stazione. Si tratta di un sistema che garantisce la sicurezza dei passeggeri sulle banchine
Piano generale per la regione Île-de-France (SDRIF)
Documento di pianificazione urbana elaborato e votato dal Consiglio regionale dell'Île-de-France il 18 ottobre 2013, il SDRIF mira in particolare a controllare la crescita urbana e demografica e l'uso dello spazio, garantendo nel contempo l'influenza internazionale della regione dell'Île-de-France. Specifica i mezzi da attuare per correggere le disparità spaziali, sociali ed economiche, per coordinare l'offerta di viaggi e per preservare le aree rurali e naturali, al fine di garantire le condizioni per lo sviluppo sostenibile della Regione.
Taglia e copri
Un cut-and-cover è un metodo di costruzione utilizzato per costruire una stazione o una struttura di servizio dalla superficie e poi sottoterra, al riparo di una copertura. Si tratta di una struttura sotterranea simile a un tunnel. L'unica differenza è che il taglio e la copertura vengono eseguiti all'aria aperta. Una volta completata, la struttura viene riempita al livello del terreno naturale iniziale.
Trincea aperta
Una trincea aperta è un metodo di costruzione utilizzato per costruire una stazione o una struttura di servizio dalla superficie e poi sottoterra, all'aria aperta.
Fresa per tunnel
La fresa è uno strumento di ingegneria civile (tecniche relative all'edilizia civile) utilizzato per scavare gallerie, lavorando in continuo e a sezione piena. La fresa svolge diverse funzioni: - Taglio del terreno; - Rimozione del materiale di scavo con vari mezzi; - Installazione del supporto (dispositivo di supporto).
Zona di sviluppo concertato (ZAC)
Una procedura di sviluppo, una zona di sviluppo concertato è un settore identificato da un perimetro all'interno del quale un'autorità locale o un ente pubblico decide di realizzare lo sviluppo del territorio e delle attrezzature in vista della costruzione di alloggi, negozi o centri di attività economiche. Uno degli obiettivi principali di questa procedura è quello di facilitare la consultazione tra le autorità pubbliche e i promotori privati.
Zona di Protezione per i Beni Architettonici, Urbani e Paesaggistici (ZPPAUP)
Lo scopo di una ZPPAUP è garantire la protezione del paesaggio e del patrimonio urbano e valorizzare i quartieri e i siti da proteggere per motivi estetici o storici.
Area naturale di interesse ecologico, faunistico e floristico (ZNIEFF)
Un'area naturalistica di interesse ecologico, floristico e faunistico è definita dall'identificazione scientifica di un'area di particolare interesse ecologico. Lo ZNIEFF è uno strumento di conoscenza degli ambienti naturali, che si traduce in un processo di inventariazione effettuato su tutto il territorio, su scala regionale. Lo ZNIEFF non ha alcun valore legale diretto. Ha lo scopo di informare le decisioni sulla pianificazione territoriale per quanto riguarda il principio della conservazione del patrimonio naturale.