Trasporti nell'Ile-de-France: dietro i lavori, una rivoluzione nella vita quotidiana

Si torna a scuola. Il lavoro è stato in pieno svolgimento per tutta l'estate con la sua quota di smorfie, ma anche buone notizie. Questi progetti, anche se scomodi a breve termine, preannunciano miglioramenti concreti per i viaggi di milioni di passeggeri:
- Nuove linee e prolunghe per ridurre i tempi di viaggio
- Materiale rotabile modernizzato per viaggi più confortevoli
- Rafforzamento dei collegamenti tra territori precedentemente isolati
Un trasporto che non trasforma solo il tuo tragitto giornaliero
Il trasporto pubblico è una potente leva per migliorare la qualità della vita, proteggere l'ambiente, rafforzare la giustizia sociale e le pari opportunità (non di meno). Plasmano il nostro accesso al lavoro, all'istruzione, all'assistenza, al tempo libero e ai nostri cari.
E in questo mese di settembre, due punti salienti ci invitano a fare il punto sul loro impatto sulla nostra società :
- La Settimana Europea della Mobilità (dal 16/09 al 22/09): che quest'anno difende la mobilità "per tutti": più equa, economica e accessibile.
- Settimana dello Sviluppo Sostenibile (dal 18/09 al 08/10): incentrata sul raggiungimento dell'Agenda 2030, il piano delle Nazioni Unite composto da 17 obiettivi per un futuro più equo e più verde, in cui i trasporti svolgono un ruolo essenziale (il 34% delle emissioni nazionali di gas serra proviene dai trasporti in Francia nel 2023).
Due tariffe, due tariffe, una moltitudine di destinazioni e più equità per il tuo viaggio

Facendo eco alle preoccupazioni della Settimana Europea della Mobilità per un trasporto accessibile a tutti e agli obiettivi internazionali di sviluppo sostenibile, l'Île-de-France Mobilités ha intrapreso una rivoluzione storica nella mobilità collettiva in tutta la regione, a partire dalle tariffe e dai biglietti.
Due tariffe per viaggiare dove vuoi
Immaginate, prima del 1° settembre 2025, 50.000 tariffe diverse applicate per i viaggi nell'Île-de-France. Oggi, due tariffe uniche danno accesso a tutta la regione:
- Un biglietto di 2 € per una corsa in autobus o in tram
- un biglietto a 2,50 € per un viaggio in metropolitana, treno o RER
Che tu viva a Fontainebleau o a Saint-Denis, che ti trasferisca in periferia o nel centro di Parigi, la mobilità è al servizio dell'uguaglianza, il prezzo rimane lo stesso per tutti.
E poiché la mobilità non è un lusso, ma un diritto, Île-de-France Mobilités, la Regione e i dipartimenti offrono tariffe progettate per adattarsi alle situazioni e alle esigenze di ogni individuo.

Estensioni e nuove linee: quando i trasporti di domani riparano gli errori del passato
Le nuove linee e gli ampliamenti non sono solo linee su una mappa: sono ponti tra territori, che fanno risparmiare tempo ogni giorno, opportunità di lavoro, di studio e di svago, per milioni di persone.
Per decenni, le periferie interne ed esterne sono state le grandi dimenticate nelle politiche dei trasporti. Oggi, la rete sta sviluppando, adattando e riparando gli errori urbanistici del passato, per una mobilità più equa in tutta la regione.
Alcuni esempi emblematici:
- Linea 14: dal 2024 collega Saint-Denis all'aeroporto di Orly, da nord a sud dell'Île-de-France, con una metropolitana automatica, climatizzata e veloce (passa ogni 85 secondi nelle ore di punta).
- La RER E: dal 2024 offre un'alternativa alla RER A, spesso saturata nelle ore di punta, con nuove fermate tra Saint-Lazare e Nanterre-La Folie. Continuerà il suo corso un po' più a ovest della regione dell'Ile-de-France, a Mantes-la-Jolie (Yvelines), entro il 2027.
- Linea 15 sud (in corso): semplificherà, dalla fine del 2026, gli spostamenti tra periferia con un raccordo anulare di 75 km intorno a Parigi (completato entro il 2031 dopo l'apertura delle sezioni ovest e est).
- Linea 18 (in corso): Orly, Massy, Saclay, Versailles, questa nuova linea automatica collegherà i poli dell'innovazione alle aree residenziali, per promuovere l'occupazione e la formazione nel sud dell'Île-de-France. La messa in servizio inizierà con una prima sezione presso il
- Il tram T12: attraversa l'Essonne e migliora la mobilità locale nel dipartimento dal 2023, collegando quartieri precedentemente isolati a stazioni ferroviarie e parchi commerciali.
Un'offerta di trasporto che copre tutti i territori

L'Île-de-France è un mosaico di paesaggi e stili di vita: foresta, ciottoli, vigneti, una capitale, aree urbane dense, grandi monumenti e villaggi molto piccoli. Affinché tutti possano muoversi, la rete deve essere in grado di adattarsi a questa diversità.
Trasporto su richiesta: l'autobus, ma solo quando ne hai bisogno
In quasi 70 aree della periferia esterna, il trasporto su richiesta (DRT) funziona come un autobus che si prenota in base alle proprie esigenze. Al prezzo di un biglietto standard (2,50 euro), collega i comuni remoti alle stazioni ferroviarie, ai centri cittadini e ai servizi essenziali.
Servizi che si adattano al tuo stile di vita
Lavorare presto, tornare a casa tardi, uscire con gli amici... La vita non si ferma mai, e nemmeno i trasporti :
- Autobus serale: è arrivato l'ultimo treno? L'autobus ti sta aspettando per finire il tuo viaggio.
- Scendi su richiesta : dopo le 22, chiedi all'autista di lasciarti il più vicino possibile alla tua destinazione, anche tra due fermate.
Una rete che si adatta a tutti i passeggeri

L'Île-de-France Mobilités investe massicciamente per garantire che la rete di trasporto sia veramente accessibile a tutti.
Donne incinte, anziani, genitori con passeggini, turisti con bagagli, passeggeri in sedia a rotelle o persone con disabilità : lavoriamo per garantire che la rete trasporti tutti i residenti dell'Ile-de-France nella loro vita quotidiana.
E i progressi sono tangibili:
- + 300 stazioni rese accessibili dal 2016 (ovvero il 95% del traffico)
- Il 100% delle linee tranviarie sono accessibili nell'Île-de-France
- Nell'Île-de-France sono accessibili 540 linee di autobus e pullman, tra cui il 100% delle linee parigine dal 2010
- 2,4 miliardi di euro investiti dal 2016
Trasporto più pulito per un'aria più respirabile

Infine, ma non meno importante, la mobilità collettiva è una delle leve più potenti quando si tratta di impronta di carbonio e miglioramento ambientale, soprattutto nelle città.
Ridurre il numero di auto, una flotta di autobus pulita al 100%, progettare per ridurre l'emissione di polveri sottili e CO2: vivere meglio nell'Île-de-France significa anche respirare meglio e cambiare le nostre abitudini, per controllare il termometro fuori controllo.
E questo richiede investimenti concreti, in particolare sul lato autobus:
- Entro la fine del 2025, la fine del gasolio grazie al carburante HVO, un'alternativa vegetale al diesel
- Entro il 2029, il 100% dei 10.500 autobus della rete sarà a 0 emissioni di CO2, grazie all'elettrico e al BioNGV
Nell'Île-de-France, il trasporto pubblico non è più solo un modo per collegare i puntini su una mappa: riduce le disuguaglianze, apre nuove opportunità, protegge l'ambiente e fa davvero la differenza nella vita di milioni di persone.
Che si tratti di tariffe più eque, percorsi più lunghi, servizi su misura o una flotta più pulita, ogni passo avanti apre la strada a una mobilità più sostenibile, accessibile ed equa per tutti.