Pagamento della mobilità

Aggiornato il

Il pagamento della mobilità è un'imposta riscossa dai sindacati per il recupero dei contributi di sicurezza sociale e degli assegni familiari (URSSAF) e dai fondi della mutualità sociale agricola (CMSA) per conto delle autorità organizzatrici della mobilità (Île-de-France Mobilités per la regione di Parigi) al fine di finanziare i mezzi di trasporto urbano (d'ora in poi "servizi di mobilità pubblica" dal decreto n. 2020-801 del 29 giugno 2020 sul pagamento per il finanziamento dei servizi di mobilità, dei piani di mobilità e del comitato dei partner).

Il pagamento della mobilità è una delle principali risorse del bilancio di Île-de-France Mobilités.

I datori di lavoro privati o pubblici dell'Ile-de-France che impiegano almeno 11 dipendenti/agenti sono soggetti all'indennità di mobilità (articolo L.2531-2 del Codice generale delle autorità locali).

Île-de-France Mobilités è competente a determinare il tasso di pagamento della mobilità applicabile in ciascun dipartimento della regione di Parigi ed entro i limiti stabiliti dall'articolo L.2531-4 del Codice generale delle autorità locali (per conoscere la tariffa applicabile: www.urssaf.fr).

Nota: a partire dal 1° trimestre del 2022, le richieste di rimborso del pagamento della mobilità devono essere inviate a Île-de-France Mobilités dalla seguente piattaforma dedicata: https://versement-mobilite.iledefrance-mobilites.fr

Rimborsi al biglietto del personale alloggiato o trasportato

I datori di lavoro possono richiedere il rimborso dell'indennità di mobilità a Île-de-France Mobilités purché giustifichino di aver assicurato un alloggio permanente ai loro dipendenti/agenti sul posto di lavoro (personale alloggiato) o di aver fornito il trasporto pubblico completo a tutti i loro dipendenti/agenti o ad alcuni di loro tra il loro domicilio e il loro luogo di lavoro (personale trasportato).

Richiesta di rimborso trimestrale - Personale trasportato

Richiesta trimestrale - Personale alloggiato

Rimborsi al biglietto di pagamenti indebiti

I datori di lavoro che hanno contribuito indebitamente al pagamento della mobilità (ad es. tasso errato, numero di dipendenti al di sotto della soglia di responsabilità, dipendenti itineranti, ecc.) hanno la possibilità di richiedere il rimborso del pagamento di mobilità all'URSSAF, l'unico organo competente per indagare e controllare questo tipo di richiesta, ai sensi degli articoli D.2531-9 e D.2531-10 del Codice generale delle autorità locali e della decisione della Corte di cassazione del 15 giugno 2017.

Esenzione dall'indennità di mobilità

Nell'Île-de-France, l'esenzione è una deroga al principio dell'assoggettamento al pagamento della mobilità.

Questa esenzione è a favore di associazioni e fondazioni quando soddisfano le condizioni richieste dalle disposizioni dell'articolo L.2531-2 del Codice generale delle autorità locali (associazioni e fondazioni riconosciute di pubblica utilità, senza scopo di lucro la cui attività è di natura sociale). Non è soggetto a una decisione preventiva da parte di Ile-de-France Mobilités.

Pertanto, due possibilità sono a disposizione di associazioni e fondazioni:

  • oppure ritengono di soddisfare le condizioni che danno diritto all'esenzione e non versano l'indennità di mobilità
  • oppure preferiscono, in anticipo, avere conferma della loro esenzione e, in tal caso, possono inviare una domanda di decisione sociale all'Urssaf Ile-de-France.